da MattONE » 13/05/2015, 5:05
Volevo essere conciso ma ho finito per essere troppo polemico, purtroppo adesso per voi vi beccate un post lungo & prolisso dove cerco di spiegarmi meglio.
- Se questo regolamento ENAC fosse stato in vigore da anni, non esisterebbe un "drone" (diciamo multicottero che e' meglio) sul mercato e non esisterebbe un mercato visti i costi che sarebbero stati necessari per testarlo, approvarlo e quant'altro.
- non esisterebbe neppure il modellismo, visto che voglio vedere uno che si autocostruisce (ad esempio) un aereo radicomandato a certificarlo
-per assurdo non esisterebbe neppure il volo, i fratelli Wright si sarebbero stufati della burocrazia ENAC e non avrebbero neanche tentato di rischiare i 100.000 euro di multa. E chi s'intende un minimo di storia del volo dovrebbe comprendere l'utilita' della sperimentazione su modelli.
- L'impressione che ENAC abbia voluto fare un regolamento draconiano con un approccio (assurdo) da certificazione di aeromobili veri per poi andare a trattare con delle organizzazioni di professionisti/aspiranti tali per poi vendere la certificazione e creare il business: la sicurezza e' una scusa, lo si vede benissimo dall'arbitrarieta' con cui si sono, ad esempio, scelte le classi di peso (25kg, 2k...qual'e' il motivo TECNICO per cui il limite e' X kg??)
Chiaramente nessuno porta avanti il discorso degli amatori/assemblatori, questi non portano "soldi".
Alla fine della "trattativa" saranno contenti di regole comunque severissime (e senza senso) visto che "sarebbe potuta andare peggio" con la bozza originale.
Sarei curioso di sapere (ad esempio, abbiamo tutti apprezzato il volo dentro i fuochi artificiali) perche' il volo notturno e' vietato, visto che con le luci un drone-aeromodello e' ben piu' visibile che di giorno a distanza.
- con questo non voglio dire che non sia da migliorare la sicurezza e mettere norme, ma queste devono essere di buon senso (quelle precedentemente vigenti sul modellismo, ad esempio) e si poteva partire da quelle per realizzare la certificazione.
- alcune discipline nascenti che sono pure a rischio ridotto (racer 250 da corsa nei boschi) sono al momento vietate tout court.
Dal mio personalissimo punto di vista l'approccio sarebbe dovuto essere di rifiutare del tutto l'ingerenza ENAC sul modellismo per poter poi discutere del miglioramento della sicurezza ad armi pari.
Come si sta' facendo, si otterra' solo un leggero sconto sulla normativa ENAC e solo (probabilmente) a vantaggio dei professionisti e tutti gli amatori avranno pochissime/inesistenti (in alcuni casi) possibilita' di volare legalmente.
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