Ciao ragazzi, mi permetto di entrare in questa discussione che mi era sfuggita prima.
Volevo chiarire alcuni punti su questo discorso abbastanza delicato, sia dal punto di vista legale, che dal punto di vista di sicurezza.
Visto il grande parlar di Droni nell'ultimo anno, l'ENAC (Ente Nazionale Aeronautica Civile) ha deciso di mettere le mani avanti in tutto quello che viene definito Mezzo Aereo a Pilotaggio Remoto.
Il 16 dicembre è uscita una normativa abbastanza prematura e ancora in fase di definizione che allerta tutti gli aeromodellisti e futuri "dronisti".
La normativa (che sarà in vigore dal 16 di febbraio 2014) parla chiaro. Di seguito vi allego il documento integrale, ma per chi non avesse voglia di leggerlo, i punti salienti sono:
- i mezzi dal 16 febbraio dovranno essere targati e riconoscibili per eventuali controlli.
- si necessita di un'assicurazione professionale per poterli utilizzare.
- se si installano telecamere sul drone bisogna avere i permessi di videoripresa aerea.
- ogni volta che si fa volare un drone bisogna avere delle autorizzazioni scritte.
- occorre un patentino per far volare i tutti i droni. Ovviamente a seconda del peso varia il patentino.
I droni si suddividono in:
- > di 25kg
- > di 2kg e inferiori ai 25kg
- < di 2 kg
In tutte le casistiche entro il 16 febbraio verranno rilasciati i moduli per le richieste di patentino, i moduli per le richieste di volo e i moduli per le richieste di targa.
Ecco il testo integrale:
Con questo spero di aver spiegato a tutti quanti le problematiche che stanno nascendo a riguardo.
I droni non sono più giocattoli come gli anni scorsi. Sono mezzi riconosciuti, tassati e controllati, sia se vengono utilizzati per scopi ludici che per scopi professionali.
Con questo non voglio scoraggiare chi sta intraprendendo una strada professionale con questi mezzi, ma voglio evitare che vi mettiate a costruire dei "cosi volanti" non certificati, pricolosi ed illegali.
Ho finito la mia predica quotidiana!
Un saluto a tutti quanti!