da ory26 » 12/11/2014, 10:22
ho trovato questo in rete ma non sapendo se il link era permesso,ho fatto copia ed incolla,spero possa esserti d aiuto.
Riesco finalmente a trovare un po’ di tempo per scrivere un articolo riguardante la modifica di questa cam.
Modificare tanto per modificare non è una cosa corretta, ma dietro c’è un ragionamento e un filo logico che spero di riuscire in poche righe ad illustrarvi.
Partiamo quindi dal funzionamento di questa videocamera.
La GOPRO HD2 ha la possibilità di filmare con 3 diverse angolazioni:
Wide 170°
Medium 127°
Narrow 90°
Al diminuire dell’angolo corrisponde un incremento dello zoom.
La gopro dichiara che la qualità delle tre riprese è la stessa, ma queste sono solo minchiate scritte per far credere ai profani qualcosa che non è.
Per avere la stessa qualità di immagine nelle tre impostazioni, avrei bisogno di una lente zoom, ovvero una lente in grado di variare la propria lunghezza focale, come quelle delle fotocamere quando facciamo lo zoom.
In questo caso invece, la lente è una sola, con focale fissa e un angolo visivo di 170° ed è in questa impostazione che abbiamo il massimo della qualità.
Infatti, le immagini riprese a 170° mostrano esattamente tutto quello che arriva sul sensore ed è infatti l’unica modalità in cui è possibile fare foto a 11 Mp, ovvero alla dimensione massima del sensore.
Come sono quindi ottenute le altre due inquadrature in modalità medium e narrow?
Sono ottenute in modo digitale, ovvero acquisendo l’immagine a 170° e zoomando.
Infatti noterete sulla cam come le foto fatte in queste configurazioni non siano ottenute a 11 Mp, ma almeno a 8 Mp: per forza, taglio l’immagine originale acquisita a 11 Mp!!!
E’ una cosa che può essere fatta anche in post produzione senza alcun problema usando dei video editors che hanno questo tipo di funzioni!!
Sfruttando la maggiore dimensione e qualità del sensore, la gopro ha introdotto un angolo in più, quello da 90°, ma passando da 127° a 90° si aumenta il rumore digitale che è SEMPRE presente anche nell’immagine a 170°.
Ecco perché sostengo che la mia modifica sulla gopro hd1 che porta l’angolo a 90° (usando l’impostazione a 1080p che sarebbe di 127° originali) produca immagini superiori a quelle riprese con l’impostazione a 90° della gopro hd2.
Nella gopro hd1, sfrutto solo un passaggio di zoom (quello da 170° a 127°), mentre nella gopro hd2, per arrivare ai 90° ho due passaggi di zoom (da 170° a 127° e da 127° a 90°.
Faccio un esempio (vedi foto).
Scattate una foto con la vostra macchinetta digitale e visualizzatela al 100% sul vostro pc.
Poi incrementate lo zoom al 150% e poi ancora del 150%.
Potrete notare come l’immagine, che al 100% era nitida, inizi a perdere definizione e il rumore digitale venga fuori mano a mano che zoomate.
Ecco, questo è quello che fa la gopro hd2.
Seguendo questo ragionamento si capisce come l’impostazione a 90°, che sarebbe quella maggiormente utile insieme a quella a 127° per la pescasub, sia quella qualitativamente peggiore.
Le immagini ottenute a 127° e 90° saranno in ogni caso a fuoco, perché sono riprese con la lente da 170°, ma presenteranno delle sgranature, sempre maggiori al diminuire della luce e all’aumentare della sospensione.
In pratica, in condizioni di luce scadente, se si vuole avere il massimo dalla cam la si dovrebbe far lavorare a 170°, ma questo angolo, a meno che non si voglia fare delle foto, in acqua è assolutamente inutile.
Ecco perché la modifica ha un senso!!.
Le prime prove le ho fatte con una lente da 90° diretta, facendola lavorare nell’impostazione wide: in questo modo l’immagine che risulta è l’effettiva immagine acquisita da una lente da 90°.
In questo modo però la cam è troppo dedicata, perché se la faccio lavorare in medium o narrow, ottengo degli zoom troppo spinti e quindi inutilizzabili.
Sono passato quindi a una lente da 110°: in questo modo nell’impostazione wide lavoro con i 110° effettivi per passare ad un 90° circa in modalità medium, mentre in narrow non la uso per l’eccessivo zoom e rumore.
In questo modo sfrutto le due impostazioni con maggiore qualità, wide e medium.
Mi resta da provare la cam con una lente di partenza ancora più aperta, ma ho paura di avere immagini troppo grandangolare e sferiche in impostazione wide.
Per riprese esterne la videocamera funziona bene così come è, nella configurazione originale.
I problemi nascono in acqua, ambiente ben diverso dall’aria, dove la luce, i riflessi, la sospensione, mettono a dura prova le ridotte dimensioni di questi sensori, che di per se fanno già i miracoli.
La modifica dell’ottica della videocamera è inoltre complessa.
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