Noto la presenza di molti test sulla rete riguardanti le riprese notturne.
Spesso e volentieri non si riesce bene a quantificare la reale luminosità ambientale visto che in sede di montaggio è possibile togliere luminosità per mascherare eventuale granulosità del video rendendolo bello nero.
Può servire anche ai molti appassionati di immersioni alla ricerca di illuminatori.
I produttori preferiscono riportare nelle caratteristiche i lumen anzichè la tabella dei lux misurata a varie distanze.
Questo secondo parametro è fondamentale per chi non fa macro foto o macro riprese e quindi leggendo la tabella dei lux eviterebbe l'acquisto di alcuni illuminatori.
Questi strumenti erano particolarmente costosi 7 anni fa, quindi non avvicinabili da chi faceva riprese in ambienti poco illuminati, oggi i prezzi dovrebbero essere un po' scesi.
Così decisi anni fa di progettare un luxometro con pochi euro e di rendere lo schema elettrico disponibile agli appassionati. Non è difficili avere all'interno delle proprie conoscenze qualcuno con competenze basiche in elettronica che sarà in grado di leggere lo schema, creare il circuito stampato, montare i componenti correttamente.
Ecco qui il video delle fasi preliminari del progetto dove si vede l'effetto granulare di una telecamera quando i lux scarseggiano e via via, salendo con l'illuminazione, ottenere una qualità dell'immagine migliore.
Visto che non basta solo realizzare uno strumento ma dimostrare anche che è preciso e lineare nella scala, ovvero precisione su tutta la scala, ho realizzato 6 anni fa questo secondo video con un luxometro di confronto.