Con la fine dell’inverno, le giornate si stanno allungando e la voglia di fare lunghe camminate si fa sempre più forte. E se c’è chi si accontenta di camminare per un’ora o due in qualche parco cittadino, o vicino casa, sempre più persone stanno scoprendo la bellezza delle lunghe escursioni fuori porta, anche di più giorni, in mezzo alla natura. Allora perché non imparare a catturare video e foto trekking?
L’escursionismo ha visto un boom negli ultimi anni, la bellezza del contatto diretto con la natura, in posti irraggiungibili con qualsiasi altro mezzo, ripaga ogni fatica. Non vale la pena immortalare la bellezza incontaminata che ci regala la natura? Ci sono mille modi, e tanti segreti, per riprendere le tue lunghe passeggiate in montagna, in collina o nei boschi. Scopriamo qualcosa in più su questa attività e vediamo qual è il miglior modo per catturare le nostre escursioni, magari con un’incredibile videocamera GoPro.
Escursionismo: Trekking o Hiking?
Una volta chi voleva avventurarsi nei sentieri di montagna, o fare lunghe passeggiate in mezzo alla natura, si definiva escursionista. Possiamo ancora utilizzare questo termine ma, come in molti altri casi, l’inglese si è insinuato prepotentemente nel nostro italiano. In questo caso, la traduzione dall’inglese ha generato, però, una leggera confusione.
Il termine che viene associato alla nostra escursione è Trekking, ma in teoria le cose non sono così semplici. In inglese infatti l’escursione viene tradotta con due termini: Trekking e Hiking. Qual è la differenza tra i due?
Per Hiking, che deriva da to hike (camminare), ci si riferisce ad una camminata di diverse ore in paesaggi naturali. Si parla invece di Trekking, che deriva da to trek (fare un lungo viaggio) per indicare lunghe passeggiate che durano diversi giorni. Quindi, se la tua escursione prevede un pernottamento in tenda o rifugio, puoi parlare tranquillamente di trekking, mentre, se hai intenzione di fare la classica escursione per sentieri dalla durata di qualche ora, il termine tecnico più adatto è Hiking.
Qual è l’attrezzatura adatta?
Che si parli di trekking o di hiking, la scelta della giusta attrezzatura è importantissima. Quest’attività, che è a tutti gli effetti uno sport, necessita di molta preparazione fisica, e non solo.
Ecco per te una lista delle cose da non dimenticare, assolutamente:
- Calzature adatte: la scelta delle giuste scarpe è fondamentale, ricordati che camminerai per ore, se non giorni. Compra le calzature adatte proprio a questa attività e, se appena prese, provale prima della tua escursione per qualche ora.
- Abbigliamento adatto: a seconda della temperatura e del luogo in cui ti trovi, il tuo abbigliamento ovviamente cambierà. In generale è importantissima la scelta della maglietta giusta, dei pantaloni, lunghi o corti che siano, e, anche se non sembra, è fondamentale la scelta di un buon paio di calzini. Non dimenticare mai una giacca a vento, un maglione di pile e dei guanti se sei ad alta quota, un berretto e gli occhiali da sole.
- Zaino: la scelta dello zaino giusto è fondamentale. Ne esistono di vari modelli, e in varie capacità. Fai però sempre riferimento al tuo fisico e non riempirlo eccessivamente. Uno zaino troppo pesante può far diventare la tua escursione un incubo.
- Bastoncini: non è obbligatorio usarli, ma su territori sconnessi, e non solo, possono darti un appoggio, migliorano il tuo equilibrio e ti aiuteranno a scaricare parte del peso.
- Mappa e/o bussola GPS: possono non esserti utile a non perdere mai le tracce del sentiero, ma anche a farti trovare rifugi o punti d’appoggio.
- Cibo e acqua di scorta: non rimanere mai a secco, porta anche più del necessario, soprattutto in termini di acqua.
- Kit di pronto soccorso: si spera non serva mai ma, in condizioni particolari come queste, un kit può esserci utile anche per curare all’istante una minima abrasione o un piccolo taglio.
- Coltello multiuso: utile per una serie infinita di casi, anche i più banali, come tagliare una garza, una corda, dei ramoscelli o qualsiasi cosa possa esserci utile.
- Tenda e sacco a pelo: se abbiamo intenzione di dormire fuori, ovviamente tenda e sacco a pelo sono fondamentali. Scegli qualcosa che sia di poco ingombro e facile da montare e smontare.
- Torcia: altro strumento fondamentale, per avere sempre sotto controllo ogni cosa, anche dopo il tramonto.
Qualche consiglio extra
Ti vogliamo dare altri due consigli extra, che non riguardano l’attrezzatura:
- Segui sempre i sentieri. Soprattutto se non sei esperto, non prendere scorciatoie e non andare fuori sentiero. L’eventualità di perdersi è sempre dietro l’angolo.
- Fai sempre escursioni in gruppo o, se sei solo, fai sapere a qualcuno dove sei.
- Rispetta l’ambiente.
- Rispetta gli animali che incontri e i rifugi dove troverai riparo.
Video e foto trekking: come girare e scattare
Che tu stia facendo Hiking o Trekking, riprendere le tue giornate di relax in mezzo alla natura non potrebbe essere più facile. Portarti dietro pesanti Reflex o Mirrorless si potrebbe rivelare molto scomodo, e uno smartphone invece, se ha dalla sua la praticità, non potrà mai regalarti foto e inquadrature particolari. Proprio per questo una GoPro è la videocamera perfetta nelle tue giornate di escursione, per la sua versatilità e impermeabilità rispetto ad altri dispositivi.
E questo è vero non solo per le sorprendenti immagini che è in grado di catturare. Ecco perché una action cam GoPro è lo strumento ideale per fare riprese se sei impegnato in questo tipo di attività:
- sono impermeabili, senza alcuna protezione aggiuntiva;
- hanno un angolo visuale molto ampio, per catturare grandi porzioni di paesaggio;
- hanno i comandi vocali per avviare registrazione e scattare anche quando montiamo la cam in qualche parte del corpo scomoda da raggiungere;
- sono integrate con app per smartphone, per il download, editing e condivisione di video e foto;
- con supporti dedicati possono essere fissate ovunque, per avere molteplici prospettive.
Fare Trekking ti porta in luoghi dalla bellezza quasi incontaminata, e se vuoi realizzare scatti o riprese dei luoghi che esplori, GoPro è la scelta giusta.
Trekking con GoPro: accessori e indispensabili
Prima di parlare di inquadrature e supporti per ottenerle, ti ricordiamo due cose indispensabili:
- Porta sempre delle batterie extra o accessori per la ricarica come un powerbank. In mezzo alla natura non ci sono molte prese di corrente, non rischiare di rimanere senza energia!
- Porta delle protezioni. Case, Bumper, pellicole: quello che preferisci, ma proteggi la tua videocamera da urti, graffi e cadute!
Per quanto riguarda gli accessori (per intenderci quelli legati alla forma e alle caratteristiche specifiche di una videocamera GoPro), abbia qualche consiglio extra. Dipende un po’ dal percorso che hai scelto di fare, ma se nell’itinerario ci sono luoghi innevati, fiumi, laghi o spiagge, ti torneranno utilissimi dei filtri.
- Filtri ND. I cosiddetti filtri Neutral Density, sono quelli utilizzati per avere maggior controllo sull’otturatore ed ottenere gli effetti fotografici con lunghe esposizioni. Ad esempio l’effetto seta dell’acqua.
- Filtri Polarizzatori. Per catturare dettagli più ricchi e colori più vibranti, invece, il filtro polarizzatore ti aiuta a eliminare i riflessi dell’acqua.
Inquadrature e supporti
Il plus dato da una GoPro, rispetto ad una normale fotocamera o a uno smartphone, è che la possiamo mettere veramente ovunque, ottenendo riprese con inquadrature davvero particolari.
Se parliamo di trekking o hiking le soluzioni sono diverse:
- Zaino. Un supporto come il GoCamera StrapMount ti permette di fissare la videocamera sullo spallaccio dello zaino ottenendo una ripresa semi soggettiva e quindi molto coinvolgente.
- Petto. La ripresa più amata dagli appassionati del genere, ottenuta con il supporto a pettorina, ha il pregio di mostrare il panorama e le nostre mani che si muovono, dando l’impressione di vivere l’avventura in prima persona.
- Caschetto. Per le camminate più impegnative è consigliabile munirsi di un caschetto: un’ottimo aggancio per le videocamere GoPro grazie alla naturale stabilizzazione del collo che possiamo sfruttare. Per poter variare comunque l’inquadratura il migliore probabilmente è il supporto frontale e laterale.
- Testa. Anche se non abbiamo un caschetto possiamo sfruttare l’inquadratura più o meno all’altezza degli occhi con una comoda Fascia da testa con supporto per GoPro.
- Asta. Se arrivato in cima alla collina, davanti a una cascata o al tramonto: non può mancarti un’asta con attacco GoPro per un selfie o anche per avvicinarti a soggetti più lontani.
- Scarpa. Già, quando parliamo di versatilità parliamo proprio di questo: cosa c’è di più originale di una ripresa addirittura dalla scarpa con lo Sliter?
Come fare video trekking: impostazioni
Ora che sai dove fissare la tua videocamera, possiamo procedere al setting. Il nostro consiglio è quello di divertirvi e di lasciar perdere i settaggi avanzati della videocamera.
In questo articolo, infatti, ci interessa vedere come fare tutto nella massima semplicità e velocità. Quindi possiamo tranquillamente disattivare il pannello chiamato Protune e lasciare che la GoPro lavori in automatico per quanto riguarda ISO, esposizione, profilo colore , ecc.
Per le impostazioni della videocamera, dunque, teniamo sempre presente cosa andremo a fare dopo con queste clip. Visto che nel prossimo paragrafo parleremo di Quik App, ecco le impostazioni GoPro per l’editing e la condivisione da smartphone.
- Risoluzione 1080. Leggibile praticamente da tutti gli smartphone, tablet e monitor; molto più leggero del 4K e facilmente lavorabile.
- 60 fps. Anche questo è un formato leggibile tranquillamente dalla maggior parte dei dispositivi e che, volendo, ti permette di fare anche delle SlowMotion con le tue clip.
- FOV SuperView/Ampio. Avere un’apertura molto larga permette di inquadrare porzioni molto ampie della scena e dare l’effetto di allungare le braccia durante, ad esempio, una piccola arrampicata.
- Stabilizzazione On. La stabilizzazione elettronica delle GoPro è sconsigliabile solo quando inizia a scarseggiare la luce. Quindi al massimo ricorda di disattivarla dal tramonto in poi.
Ecco, ora che hai impostato la videocamera e hai scelto da quali prospettive filmare, non ti resta che partire!
Edita e condividi
E se sei ancora indeciso, ecco l’ultima, importantissima caratteristica delle videocamere GoPro, che ti farà venire ancora più voglia di sceglierle come soluzione per le tue riprese sportive.
Sono completamente integrate con un pacchetto software/app completo. Vediamo come fare il tuo video durante le tue sessioni di trekking, partendo proprio da queste app.
Parti con GoPro App
La prima applicazione è semplicemente la GoPro App. Da qui hai accesso a tantissime funzioni, ma quella che ci interessa qui, ovviamente, è il download delle tue clip. Il consiglio è quello di scorrerle, scegliere quelle che ti piacciono di più, e magari, se sono troppo lunghe, tagliarle per prendere solo i pezzi più interessanti.
Man mano che salverai le tue clip, verranno salvate direttamente nella galleria del tuo telefono. Se non conosci GoPro app, in questo articolo ne facciamo una panoramica molto completa.
Continua con GoPro Quik
GoPro Quik è lo strumento che queste videocamere ti mettono a disposizione gratuitamente per il video editing. Ti permette di scegliere tra diversi stili, di personalizzare il tuo montaggio con scritte e tracce musicali e renderli simili a te e a quello che vuoi trasmettere a chi li guarda. Infine, potrai facilmente condividerli con i tuoi amici e sui social network.
Ecco un breve video tutorial.
GoPro Quik app è in continua evoluzione per rendere sempre più semplice e divertente l’editing on the go. Ci sono, infatti, due aggiornamenti che ti potrebbero interessare: uno riguarda 5 funzioni nascoste di GoPro Quik, l’altro i miglioramenti dell’app per GoPro HERO7.
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