Unboxing e recensione GoPro HERO5 Session di Luca RawTherapy
Piccola e potente
Inizio la mia recensione GoPro HERO5 Session dicendolo subito: è letteralmente un concentrato di potenza in quelle che sono le piccole dimensioni di un cubetto da 4×4 cm, che va ad implementare le tecnologie della HERO Session, presentata circa un anno fa.
La Session rappresenta tutto quello che una GoPro vuole essere. Piccola, resistente, facile da usare. Un oggetto da portarsi sempre dietro, resistente ed impermeabile così com’è fino a 10 metri.
Uguale all’esterno, molto diversa all’interno
Se il vestito della nuova HERO5 Session è del tutto identico a quello della precedente HERO Session, all’interno troviamo una GoPro completamente rivista, che in numeri dà prestazioni che davvero non ci si aspetta. Sensore e processore d’immagine nuovi che rendono la nuova piccola GoPro in grado di prestazioni del tutto simili alla sua sorella maggiore HERO5 Black.
4k a 30fps, 1080p a 90fps, sono le prestazioni video che la HERO5 Session offre. I numeri non si fermano però qui, è infatti in grado di supportare anche la nuova stabilizzazione d’immagine (EIS) e il formato lineare introdotti nel top di gamma HERO5 Black.
Controllo vocale
Anche questa feature non manca alla piccola nuova arrivata, con essa potremo comandare la nostra GoPro semplicemente con l’uso della nostra voce. Un must have per i veri sportivi che si vogliono concentrare su quello che fanno e non su cosa stanno riprendendo.
Alla GoPro si può di parlare in diverse lingue tra cui l’italiano con comandi, che in futuro verranno sicuramente migliorati e resi ancora più user-friendly.
Tra quelli più utili da ricordare:
- GoPro Avvia Video
- GoPro HiLight
- GoPro Arresta Video
- GoPro Fotocamera
- GoPro Sequenza Foto
- GoPro Avvia Temporizzato
- GoPro Arresta Temporizzato
- GoPro Spento
Sensore leggermente più piccolo
Il sensore da 10 MP è leggermente più piccolo di quello della HERO5 Black, ma le prestazioni che offre sono nettamente maggiori rispetto a quelle della HERO Session. Infatti è in grado di catturare immagini con gli stessi standard a cui la HERO4 Black ci aveva abituati. Non solo è capace di esposizioni prolungate fino a 30 secondi, utili in foto e timelapse notturni, è anche equipaggiata con un avanzato menu ProTune, con controllo del profilo colore, bilanciamento del bianco e impostazione massima del valore ISO a 800.
Un sensore anche più sensibile al buio, che però non presenta la possibilità di acquisizione di foto RAW o nella nuova modalità WDR (Wide Dynamic Range).
Manca il RAW?
Forse una di quelle caratteristiche che agli appassionati manca di più è l’acquisizione, introdotta con la nuova HERO5 Black, di foto RAW. Ma, è davvero uno svantaggio? Si tratta sicuramente di un’opzione che su HERO5 Black è ben accetta, ma ricordiamoci che si tratta di file da elaborare.
Una foto RAW non ci da direttamente più qualità, ma ci dà una foto che per essere migliore delle solite JPEG, deve essere elaborata, diversamente meglio evitare di usarlo. Questo per dire che, se non avete familiarità con i programmi di post produzione o non avete tempo di elaborare le immagini, meglio usare il buon vecchio JPEG, che ci dà subito immagini più bilanciate.
Batteria integrata
Seguendo la filosofia della HERO Session anche la GoPro HERO5 Session, ha una batteria integrata da 1000 mAh non intercambiabile. È uno svantaggio? Nel modello precedente la durata della batteria era più che sufficiente anche in relazione alle più contenute prestazioni della HERO Session. Nella HERO5 Session abbiamo un’anatomia completamente rivista con sensore e processore nuovo che in proporzione consumano molto meno ma che allo stesso tempo si occupano di molte più funzioni.
Ecco perché la nuova GoPro HERO5 Session, ha una durata inferiore alla HERO5 Black ma superiore alla HERO Session in relazione delle più alte prestazioni.
Alcuni risultati con tutte le opzioni aggiuntive OFF:
- 1080p 30fps registrazione continua 1h 49min
- 4k 30fps registrazione continua 43min
Punto a favore della batteria è invece la nuova carica veloce delle GoPro HERO5, che si completerà tramite il nuovo standard con cavo USB-C in soli 45 minuti.
Sistema audio
L’acquisizione dell’audio è ereditata dalla HERO Session, un sistema a doppio microfono ben testato, che ci restituisce un audio intelligente grado di scegliere il microfono migliore per la registrazione.
Totalmente diverso rispetto a quello della nuova HERO5 Black, il sistema audio della piccola GoPro vanta ugualmente il dispositivo filtro del rumore del vento.
Upload automatico al cloud
Anche la nuova piccola Session, è in grado di un backup automatico sul cloud di GoPro Plus, servizio a pagamento (5,49€ al mese), che ci da la possibilità di editare in maniera semplice e veloce filmati da mobile e da computer con la nuova applicazione QUICK, ovunque ci troviamo.
Il servizio cloud è a pagamento ma offre un periodo di prova di 60 giorni, per testare con mano i vantaggi che offre rispetto ai classici software di montaggio video.
Session sì, Session no.
La nuova HERO5 Session viene venduta con un form molto accattivante, piccola, potente e più economica della HERO Session all’uscita.
Se prima la HERO Session veniva usata in parte come un compromesso, ora non abbiamo veramente più scuse. La HERO5 Session migliora la HERO Session sotto tutti i punti di vista, rappresentando davvero tutto quello che gli appassionati possono desiderare da un piccolo cubetto da tenere sempre in tasca.
Ecco la mia recensione GoPro HERO5 Session con unboxing direttamente dal mio canale RawTherapy.
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Ottima recensione
Fantastica recensione sono sbalordito da come riesci a cogliere ogni dettaglio esponi al meglio tutto della gopro hero 5 session.Complimenti!