Il titolo dell’articolo è chiaro, voglio rispondere alle tantissime domande che arrivano a proposito della Slow Motion GoPro. Anche ai GoPro Bootcamp, quando si affronta l’argomento, la prima domanda è: quanti fps devo utilizzare?
Perché è importante scegliere gli fps?
Alcuni si staranno chiedendo il perché è così importante scegliere il numero giusto di fotogrammi al secondo. Altri scelgono sempre il formato più alto perché così vanno sul sicuro. In realtà, la variazione degli fps implica altre reazioni della GoPro.
In particolare, più aumentano gli fps:
- più si scarica velocemente la batteria,
- più i file sono pesanti,
- più potente dev’essere il PC per poterli elaborare,
- più si riscalda la videocamera.
E viceversa, ovviamente.
Principio di base della Slow Motion
Il principio di base della Slow Motion è uno solo, e legato a noi, non alla videocamera:
L’occhio umano vede a 25 fps
Che significa? Questo vuol dire che scene con più fps verranno percepite più o meno allo stesso modo, scene con meno fps verranno percepite a scatti. In questo senso, quindi, il punto fermo da tenere come riferimento è 25 fotogrammi al secondo.
Ora che hai ben chiaro questo principio possiamo orientarci nella scelta.
Quanti fps usare per le Slow Motion GoPro?
Forse te lo aspettavi a questo punto, ma la risposta è: dipende. Dipende da alcuni fattori da tenere in considerazione per non produrre un video artefatto o di scarsa qualità. Bisogna ricordarsi, infatti, che per catturare più fotogrammi nello stesso secondo, l’otturatore è costretto a muoversi più velocemente catturando meno luce.
In più prima di impostare gli fps tieni presente quanto è veloce la scena che vuoi rallentare. Ad esempio il classico palloncino che scoppia non sarà sufficientemente lento se registrato a 60 fps. Allo stesso tempo, un salto con gli sci non necessita di 240 fps.
Quanto posso rallentare
Abbiamo detto che il punto di riferimento è 24/25 fps, in base a questo standard possiamo sapere quanto riusciamo a “stirare” l’azione senza perdere in qualità:
- 24/25/30 fps – Non possiamo rallentare la scena
- 48/50/60 fps – Possiamo dimezzare la velocità della scena
- 80/90 fps – Possiamo ridurre la velocità di 3 volte
- 100/120 fps – Possiamo rallentare la scena di 5 volte
- 240 fps – Possiamo rallentare la scena di 10 volte
Pro tip
Prima di lasciarti, ti regalo qualche consiglio rubato agli istruttori del GoPro Bootcamp:
- per evitare file pesati e batterie scariche, aumenta gli fps solo per brevi clip, quelle che sai andranno rallentate;
- per creare la slow motion avrai bisogno di un software esterno e di un PC. Tieni presente di cosa hai a disposizione;
- le clip con 200/240 fps della GoPro HERO6 avranno il codec HEVC;
- per video in ambienti bui non andare oltre i 30 fps e lascia perdere le Slow Motion!
Se vuoi imparare a editare i tuoi video GoPro dalla A alla Z insieme ai professionisti, qualunque sia il tuo livello, ti spetto in una delle prossime date del GoPro Bootcamp Tour 2018.
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Salve.
Si parla si slow motion…ma….non possiamo più utilizzare GoPro Studio perché per via di upgrade ci avete gentilmente OBBLIGATI a passare al minimalista Quick.
Domanda: ma non si poteva rendere l’esperienza più piacevole lasciando decidere l’utente quale programma utilizzare?!
Ciao Daniele, per l’elaborazione di una SlowMotion hai infinite possibilità. Con un telefono di ultima generazione puoi farle anche da una semplice app come Quik App. Se vuoi un suggerimento su quale software per PC utilizzare in questo articolo abbiamo messo a confronto quelli più utilizzati: https://www.gocamera.it/blog/migliore-software-gopro/
PS. GoPro Studio è ancora scaricabile da qui: https://www.gocamera.it/blog/gopro-studio/
Domanda: ma non è 1/16 di secondo il limite dei ns occhi per vedere le immagini in movimento o a scatti?
Io preferisco i 60 fps rispetto ai 30 fps, non per altro, ma perchè l’immagine appare più fluida e per un uso sportivo mi piace di più l’effetto che toglie fuori e che ricorda tanto le telenovele della TV o comunque le attività sportive che si vedono nel televisore di casa. Con 30 fps si ha più un effetto film, per poi scendere ai 24 fps che è il più adatto a chi cerca un effetto cinema. C’è da dire però che con 60 fps si ha una migliore fluidità, ma il filmato viene privato di certi dettagli che invece non mancano con i 30 fps, probabilmente per via della luce che con i 30 fps si riesce a catturare meglio. I 30 fps sono più adatti a chi cerca dettagli più che fluidità, in un uso dove c’è una luce ideale, ma anche un po’ più bassa, tuttavia il fascino dei 60 fps e oltre, per l’azione è secondo me l’ideale. Ovviamente un mio parere 🙂