Una premessa…
Prima di presentarvi nuovo il nuovo iSHOXS Shark accessorio (Spoiler: è diventato uno tra i miei preferiti in assoluto da sempre) voglio fare una brevissima premessa. Nell’ultimo anno di utilizzo intenso di GoPro, ho rotto o danneggiato in maniera irreparabile 2 frame, 3 volte il copri lente, 1 filtro Nd 8 e storto un paio di pole in alluminio leggero.
Questo non significa che gli accessori siano di scarsa qualità, ma che la definizione di action camera la interpreto personalmente forse un po’ troppo “extreme” camera e che ogni accessorio che “sopravvive” ai miei test, se ci riesce, è perché è veramente valido!
iSHOXS Shark, costruzione e dettagli
Solitamente non mi soffermo in maniera dettagliata sulla costruzione degli accessori che recensisco. Quando ve ne parlo traggo delle conclusioni: se è ben fatto o meno, ma questa volta è diverso. L’iSHOXS Shark è incredibile e, se anche voi come me amate le cose ben costruite e ben fatte ne sarete entusiasti. L’intero accessorio si presenta massiccio e dal primo istante vi darà una sensazione di estremamente solido e professionale.
È lavorato al CNC da un blocco pieno in alluminio e ogni singola parte, vite o snodo, è perfetto. La parte del grip è ovviamente in plastica morbida per aderire perfettamente alla superficie ma anche se schiacciata e stretta al massimo ritorna sempre alla sua forma originale dopo pochi istanti e diversi utilizzi anche per lungo tempo.
Insomma, è sicuramente il miglior accessorio che io abbia mai visto ed usato per GoPro per costruzione e solidità, tanto da sembrare più un pezzo speciale per la moto che un “supporto” da action cam.
Installazione e regolazione
È arrivato il momento di metterlo alla prova. L’installazione avviene in pochissimi secondi. Basterà infatti stringere o allargare in base alle nostre necessità la “mandibola” dello Shark tramite l’unica rotellina presente (ovviamente in solido alluminio) e agganciarlo dove preferiamo.
La cosa interessante è che la parte dove andremo ad agganciare il nostro Shark può essere anche irregolare, squadrata o tubolare e di un diametro superiore ad esso. La sua stretta è talmente forte e salda che non ci saranno problemi anche in presenza di forti vibrazioni o urti.
Per regolare l’inquadratura, invece, è presente uno snodo su mezza sfera che permette una personalizzazione a 360 gradi. Questo snodo è contenuto in un ingegnoso sistema “interno” di colore giallo fatto da una speciale plastica che assorbe le vibrazioni ed evita che vengano trasmesse alla camera.
Insomma, io non ho mai visto niente del genere. Eccezionale!
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