Non so voi, ma io sono sempre alla ricerca di nuove tecniche su come migliorare le foto scattate con la mia fedelissima GoPro. E, se da una parte è fondamentale conoscere le tecniche di scatto per fronteggiare ogni situazione, dall’altra parte conoscere i trucchi del mestiere per postprodurre una foto GoPro è molto importante. In questo articolo, più che di singole impostazioni, parleremo di un aspetto che spesso crea un enorme differenza tra un professionista e un appassionato di fotografia, ovvero il metodo di lavoro.
In particolare il metodo di lavoro NON distruttivo delle foto GoPro.
GoPro Foto: formato ed elaborazione
Oggi parliamo di foto in formato Jpeg e come abbiamo visto nel precedente articolo, la GoPro quando scattiamo ci restituisce in questo formato un’immagine già parzialmente elaborata e che possiamo considerare come un risultato parzialmente concluso.
Immagine di partenza
Quello che moltissimi non sanno, è che proprio per la sua natura il jpeg più viene “elaborato” e più tende a rovinarsi e perdere qualità. Salvare una foto dopo averla modificata in maniera anche molto evidente per poi andarla a ri-modificare altre volte per cambiare magari il contrasto o stravolgerne i colori, porterà sempre a una perdita di qualità di dettaglio e definizione.
Per l’uso sui social, questo può essere parzialmente tamponato e nascosto dal fatto che lo schermo è di dimensioni contenute, ma in caso di stampa o di visualizzazione su grandi TV o schermi i difetti si faranno molto più evidenti.
Esiste, però, un metodo di lavoro che ci permette di risolvere questo problema. Se da un lato comporta file più grandi ed organizzati da gestire, dall’altro ci permette di modificare ogni singolo parametro della nostra immagine senza mai perdere qualità. Anche a distanza di mesi, o addirittura anni, potremo andare a cambiare anche una singola impostazione, magari per sperimentare una nuova tecnica che abbiamo imparato o magari su richiesta di un ipotetico cliente, mantenendo così il pieno controllo della nostra immagine e le modifiche che apportiamo ad essa.
Le modifiche non distruttive
Ecco che il metodo di lavoro non distruttivo mi venne in aiuto. Capiamo quindi come funziona e come svilupparlo al meglio. Per farlo userò come sempre il principale software per il foto ritocco, Photoshop, ma il metodo di lavoro si può replicare su qualsiasi software simile e che lavori per livelli di regolazione.
Ecco i passaggi fondamentali e cosa significano, tralasciando per una volta le singole impostazioni e i paramentri da modificare, che cambiano ovviamente da scatto a scatto.
#1 Passaggio
Come prima cosa apriamo la nostra immagine jpeg in Photoshop e andando poi in alto sul pannello Livelli – Duplica livello e creiamo una copia della nostra immagine.
#2 Passaggio
Questo passaggio è molto importante perchè ci permette di lavorare sempre sulla copia della nostra immagine e in caso di necessità di poter tornare sempre al file originale con un semplice click. Per non creare confusione spegniamo il livello dell’immagine originale e manteniamo visibile solo la copia.
Pro Tips: Consiglio sempre di rinominare i livelli che creiamo per non fare confusione e trovare subito ciò che cerchiamo nel caso in file sia molto complesso e abbia poi molti livelli.
I livelli di regolazione sono il punto fondamentale del metodo di lavoro non distruttivo. La quarta icona che troviamo in basso a destra, sotto la finestra dei livelli, raffigurata dal cerchietto metà bianco e metà nero è quella che una volta cliccata ci fornirà tutte le opzioni disponibili.
Pro Tips. Ho volutamente inserito il livello di regolazione Luminosità/Contrasto perché uno dei principali errori che commettono i principianti è quello di modificare il contrasto naturale della foto senza però poi avere la possibilità di tornare alle impostazioni iniziali. Con il livello di regolazione invece questa operazione è estremamente facile e sempre ripetibile.
#3 Passaggio
Una volta effettuate tutte le modifiche che riteniamo necessarie ad ottenere la foto che ci piace e vogliamo pubblicare, è tempo di salvare il nostro lavoro.
Creeremo quindi due file. Il primo è un file di lavorazione, che ci permetterà in qualsiasi momento di riaprire la nostra immagine e modificare ciascun paramento in maniera indipendente, togliere o aggiungere modifiche mantenendo la qualità della nostra foto inalterata.
Andiamo quindi su FILE-SALVA CON NOME. Il file dovrà essere in formato PSD e avere le seguenti caratteristiche attivate tramite la casella di spunta accesa: Livelli e Profilo ICC: SRGB.
Il secondo file invece sarà quello destinato alla pubblicazione sui social e per ottenere una maggiore qualità andremo a creare un file specifico per il web.
FILE-ESPORTA-SALVA PER WEB.
#4 Passaggio
Per le migliori impostazioni facciamo attenzione che siano attive tutte le seguenti voci. Partendo dall’alto:
- Jpeg
- Qualità massima 100
- Progressione Ottimizzata
- Incorpora Profilo Colore
- Converti in SRGB
Consiglio sempre di ridimensionare sempre l’immagine in modo che il lato lungo sia circa di 2000 px, risulterà così già delle dimensioni consigliate per la condivisione su Facebook o su Instagram. Il lato corto verrà in automatico adattato seguendo le proporzioni.
Salviamo poi il nostro file definitivo.
Per concludere, questa non vuole essere una guida definitiva ma solo uno spunto iniziale su come il nostro metodo di lavoro possa influire sulla qualità del risultato finale.
Risultato Finale
Sicuramente il metodo di lavoro non distruttivo è il più versatile e ci permette di riprendere e modificare le nostre immagini quante volte vogliamo e quando lo vogliamo anche a distanza di lunghi periodi senza intaccare mai l’immagine di partenza, mantenendo così la sua perfetta originalità.
Al prossimo articolo, dove parleremo di Raw e dello strumento più potente e professionale con cui possiamo modificare le nostre foto, Adobe Camera Raw. Se invece vuoi migliorare o imparare le tecniche di riprese ed editing con GoPro ti aspetto al GoCamera Bootcamp!
Utile? C'è molto di più, segui la Newsletter!
Accedi ai contenuti di veri esperti a tua disposizione, anteprime assolute su tutte le offerte, sconti riservati e altre guide gratuite solo per veri appassionati GoPro e DJI come te. Unisciti anche tu!