Video spettacolari e immagini mozzafiato: tutti vorremmo riuscire a condividere sui social immagini incredibili. Quindi finalmente ci siamo decisi, prendiamo un bel drone. E poi? Se sei qui probabilmente non lo possiedi ancora un drone, vero? Dovremo sicuramente iniziare a fare degli esercizi per imparare a pilotare il drone, ma prima di tutto vediamo con il tuo drone come iniziare.
In questo articolo voglio mostrarti prima di tutto cosa verificare prima di iniziare a volare e come risolvere gli errori più comuni. Infine troverai una lista degli errori da evitare con il tuo drone.
Drone: come iniziare?
Ogni drone, ogni costruttore e ogni modello ha sue precise caratteristiche. Ma tutti, in linea di massima hanno degli step standard da eseguire prima di fare qualunque cosa. Quindi, basandoti anche sul tuo specifico aeromodello, partiamo!
#1 – Drone
Qui dipende tutto dal tuo modello. Se si tratta di un drone ripiegabile, assicurati di aver aperto correttamente i braccetti ed eventuali piedini. Posizionalo non a contatto con sabbia, terreno o su suolo inclinato.
Tips: non sottovalutare l’apertura di eventuali piedini. In alcuni droni è proprio lì che si trovano le antenne!
#2 – Eliche
Sia che si tratti di eliche ripiegabili, sia che si tratti di eliche fisse, verifica che siano:
- aperte;
- installate correttamente. Di solito ci sono icone e disegni sia sulle eliche che sui motorini che ti aiutano nell’installazione;
- fissate saldamente e avvitate fino in fondo.
#3 – Scarica la app
Quasi tutti i droni, ormai, ricevono l’anteprima live della videocamera del drone e ti permettono di visualizzarla sullo schermo del tuo smartphone. Questo è possibile installando sul device l’app sviluppata dal costruttore del drone, ad esempio DJI GO 4 o DJI Fly App.
#4 – Associa il radiocomando
Assecondando le istruzioni del manuale o della app, dovrai associare il radiocomando. Questa operazione va eseguita sia tra il radiocomando e il drone sia tra il radiocomando e la app.
#5 – Accendi il drone
Dopo aver effettuato tutte le connessioni, possiamo accendere tutto l’apparato per prepararci al decollo. La parte di accensione è importante perché il drone farà una scansione dei suoi sistemi per rilevare eventuali anomalie.
Presta quindi attenzione a eventuali messaggi che ti restituirà l’app o il drone e che possono riguardare GPS, la vicinanza a ostacoli, piani inclinati, ecc.
#6 – Risolvi gli errori
In base alle notifiche restituite dall’app, risolvi eventuali problemi. Ecco i più comuni:
- Compass Error – Compass è la bussola. Questo errore è dovuto solitamente alla vicinanza di elementi metallici che interferiscono. Se l’errore non si risolve da solo in un paio di minuti, cambia il punto di decollo.
- Gimbal – Il gimbal è lo stabilizzatore che regge la videocamera del drone. Se segnala un errore controlla di aver tolto la pritezione per il gimbal e che non poggi da nessuna parte.
- Calibrazione – Un errore molto frequente è quello legato alla calibrazione del mezzo che dev’essere eseguita seguendo le istruzioni sul manuale del drone. Dopo averla eseguita potrebbe essere necessario riavviare il mezzo.
- GPS – Per poter triangolare la tua posizione il drone utilizza il sistema satellitare americano GPS o russo GLONASS. Per poter utilizzare questi sistemi il drone deve aver agganciato almeno 7 satelliti.
#7 – Parti dagli esercizi di base
Non partire in quarta. Non avere fretta di usare il drone, fai prima un po’ di pratica con gli esercizi che trovi in questo articolo.
Drone: 10 errori da principiante
Ci siamo, il tuo dronne è tutto bello settato, si è anche alzato ed è in hovering davanti a te. Ora arriva la parte più difficile: non lasciarti prendere dall’entusiasmo! Ricorda che le norme di sicurezza fanno in modo di nor riportare danni al drone, a te e agli altri.
Ecco la lista degli errori più comuni che un pilota alle primissime armi commette:
- Accelerare quando il drone non è orizzontale, magari a causa di un colpo di vento;
- Perdere l’orientamento del drone e non capire in che direzione vola;
- Lasciar scaricare totalmente le batterie;
- Volare troppo alto o troppo lontano;
- Colpire qualcosa di piccolo, che non si riesce a vedere, solitamente un ramo o un cavo;
- Atterrare troppo velocemente o in diagonale;
- Atterrare su suolo non dritto, sabbioso, terroso o erboso;
- Perdere di vista il tuo drone, volando dietro ad oggetti che ostacolino il contatto visivo;
- Volare in condizioni di scarsa illuminazione, dopo il tramonto o in luoghi bui.
- Volare a bassa quota sopra specchi d’acqua, che confondono i sensori posti sulla parte inferiore del drone.
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Se avevamo ragione e in realtà non possiedi ancora un drone, ma sei finito qui per curiosità o per capire se anche tu puoi pilotare un drone, allora ti interesserà sapere che è proprio per te che abbiamo creato Volare Facile.
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