Sarà capitato anche a voi di voler riprendere un salto o un’evoluzione durante le sessioni sportive. Magari qualche tuffo in vacanza e, dopo qualche tentativo ci siete pure riusciti portando a casa una gran bella foto. Peccato, però, che magari volevate anche fare un video in slowmotion o alternare un’inquadratura larga con una più stretta ed in dettaglio. Ma non sempre è possibile ripetere la situazione o l’evento, così vi siete dovuti accontentare solamente della foto o del video rinunciando in parte al contenuto.
Oggi vi spiego un trucchetto che spesso utilizzo in queste situazioni e visto che è stato pubblicato sul profilo Instagram di uno dei principali creatori di contenuti ufficiali di GoPro ho deciso di condividerlo con voi.
© Photo by ABE KISLEVITZ
@abekislevitz
Ci servono, come prima cosa, alcuni accessori e le videocamere:
- Pole estendibile a vostra scelta
- Un attacco doppio per mettere le GoPro affiancate
- 2 videocamere GoPro (vanno bene anche modelli diversi tra loro)
In alternativa potete usare uno dei Pole di GoScope con doppio aggancio rapido se preferite.
Nessuna rinuncia
Lo so che non tutti hanno due GoPro, ma so che siete comunque in tanti. Così non dovrete più scegliere se fare foto o video durante un momento adrenalinico della vostra avventura. Avendo infatti due GoPro nella stessa posizione potete utilizzarle con due impostazioni differenti.
Il mio consiglio è di impostarne una in modalità video (magari con 120 fps per un bello slowmotion) ed una in modalità timelapse con foto a 0,5 sec o in modalità multiscatto a 30 foto per essere sicuri al 100% di cogliere l’attimo esatto.
Riprese video da vero professionista
Proprio come spiega uno dei creatori di video ufficiali per gli spot pubblicitari GoPro, quando utilizza questa tecnica, imposta le due GoPro in maniera diversa.
La prima utilizza una ripresa a 2,7K a 60 fps con il campo visivo più ampio possibile. L’inquadratura molto ampia permette di far capire quale sia il contesto e cosa ci sia attorno, la risoluzione 2,7K permette poi di zoomare del 50% senza perdere qualità se alla fine esportiamo il filmanto in Full Hd a 1080p. I 60 fps servono a ottenere un video fluido e, nel caso, avere la possibilità di fare uno slowmotion del 50%.
La seconda GoPro, invece, viene impostata a 1080p, solitamente la risoluzione più usata una volta esportato il video e che permette di utilizzare alti fps. Infatti, abbina 120 o 240 fps per poter creare degli incredibili slowmotion con un campo visivo medio, quindi zoommato.
In questo modo si riprende la stessa scena con due punti di vista differenti ed in fase di montaggio potrai alternarli. Inizialmente le scene con il campo visivo ampio a quelle zoommate, con grande slowmotion nei secondi principali dell’azione, per ritornare poi ad una visuale più ampia. Il tutto dando continuità e registrando una volta sola, risparmiando tempo prezioso e senza creare stacchi o differenze tra un’azione e l’altra.
ProTips: Se possedi una GoPro HERO7 Black o HERO6 Black, utilizzala come seconda camera, con molti fps e zoommata. Questo perché, avendo un campo visivo più stretto, le vibrazioni si vedono in maniera molto più evidente rispetto ed una camera con campo visivo SuperView e vista l’ottima stabilizzazione degli ultimi modelli questo vi aiuta moltissimo!
Conclusioni
Questo trucco, seppur banale e per alcuni scontato, ti permette di risparmiare molto tempo e di catturare l’azione del modo giusto senza dover più scegliere se avere foto o video. In questo modo puoi avere entrambi! Oltre al fatto che così puoi “rispolverare” la tua vecchia GoPro che magari avevi lasciato nel cassetto con l’acquisto di una nuova, da utilizzare come camera dal campo “ampio”.
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