© steheap – stock.adobe.com
Tantissime persone amano utilizzare la funzione TimeLapse delle videocamere GoPro. Comprimere un paio di ore di riprese in pochi minuti, ad esempio, può creare una narrazione veramente avvincente. Non tutti, però, sanno come sfruttarla al meglio.
Proprio per questo, in questo articolo, vi sveliamo 5 segreti sul timelapse GoPro, a partire dalle domande più frequenti:
- Che cos’è un timelapse?
- Quali sono le impostazioni da utilizzare?
- Che differenza c’è tra il timelapse foto e il timelapse video?
- È possibile fare timelapse in movimento?
- È possibile fare timelapse di notte?
#1 – Che cos’è un timelapse
Un video in timelapse è fondamentalmente una sequenza di foto scattate a un intervallo di tempo e poi riprodotte ad una velocità elevata. L’intervallo di tempo in cui le foto sono state scattate può variare da pochi secondi a pochi minuti, a seconda della durata del video che si desidera creare.
Un timelapse è, quindi, un insieme di fotografie che la nostra fotocamera effettua in un determinato intervallo di tempo.
#2 – Quali sono le impostazioni da utilizzare
Nel reparto Multishot (scatto multiplo) della nostra GoPro HERO7. È un impostazione disponibile anche nelle precedenti GoPro, e che trovate nel menù setup.
Le impostazioni da utilizzare come al solito variano a seconda di ciò che vogliamo riprendere, in quanto abbiamo la possibilità di impostare:
- L’intervallo di tempo
- I megapixel della fotocamera
- Le impostazioni ProTune come nelle fotografie
Se dovessimo creare un timelapse delle nuvole che si muovono dovremo valutare la velocità delle nuvole per scegliere ogni quanto scattare. Se volete fotografare il cielo ti consigliamo uno scatto ogni 1 o 2 secondi.
Tips È buona regola mantenere comunque qualcosa di fisso nell’inquadratura, non solo le nuvole in spostamento.
Se dovessimo creare un timelapse della costruzione di un edificio ovviamente dovremmo utilizzare un intervallo di tempo molto maggiore.
GoPro ci permette di impostare intervalli di tempo tra gli 0,5 secondi e i 60 secondi (0,5 – 1 – 2 – 5 – 10 -30 – 60).
#3 – Che differenza c’è tra timelapse foto e timelapse video
All’interno dei menù GoPro, c’è la possibilità di effettuare anche un timelapse video. Si tratta di una possibilità pensata da GoPro per facilitare anche i meno esperti in editing nell’arte del timelapse. Il processore della GoPro estrapola dei fotogrammi dal video che state realizzando e crea autonomamente un video già pronto per essere esportato.
I PRO sono evidenti: maggior velocità nell’esportazione e facilità di utilizzo. Di CONTRO avremo una qualità digitale non fotografica (anche se si possono raggiungere i 4K di risoluzione).
Realizzando un timelapse fotografico, però, potrai effettuare bilanciamenti e correzioni colore con programmi come LightRoom o Photoshop, piuttosto che dover lavorare direttamente su programmi di video editing.
#4 – È possibile fare timelapse in movimento
Si. Però hanno un altro nome: si chiamano Hyperlapse e funzionano nella stessa identica maniera, ovvero una sequenza di fotografie con un determinato intervallo di tempo, ma stavolta in movimento, possibilmente spostandosi tra una foto e l’altra di pochi passi, magari sfruttando la stabilità di un cavalletto o di un monopiede.
Questo tipo di effetto che ha preso piede negli ultimi anni è molto bello, quanto difficile da gestire in postpoduzione. Occorrono software avanzati per correggere gli errori dovuti allo spostamento della camera sugli assi.
#5 – È possibile fare timelapse di notte
Anche questo si può fare. Nel menù temporizzato troverete notturna temporizzata o nightlapse.
Qui i parametri impostabili sono di più in quanto oltre all’intervallo di tempo tra una foto e l’altra avremo la possibilità di settare i tempi dell’otturatore, o tempo di posa per permettere alla camera di lasciare aperto l’otturatore per più tempo. Risultato? Un esempio potrebbe essere il video delle stelle che si muovono nel cielo, o meglio l’evidente rotazione della Terra che fa apparire le stelle in movimento.
Tenete ben presente che un nightlapse viene meglio se non c’è inquinamento luminoso, ma in alcune situazioni viene utilizzato un tempo di posa basso per fare nightlapse alle luci in città. In questo caso è d’obbligo l’utilizzo di un filtro ND per ovviare al problema del tempo di posa troppo lungo che sovraesporrebbe i fotogrammi.
Per finire…
Quindi ora che avete tutte le risposte ai vostri quesiti non vi resta altro che prendere la vostra GoPro e andare a fare un po’ di esperimenti!
Se volete realizzare timelapse di paesaggi ti consigliamo di cercare dei posti suggestivi, non metterti a fare il timelapse delle nuvole dal balcone di casa sperando di ottenere qualcosa che possa impressionare. Dovrai sempre catturare il momento giusto e il luogo giusto per realizzare qualcosa di emozionante per te e per gli altri.
Utile? C'è molto di più, segui la Newsletter!
Accedi ai contenuti di veri esperti a tua disposizione, anteprime assolute su tutte le offerte, sconti riservati e altre guide gratuite solo per veri appassionati GoPro e DJI come te. Unisciti anche tu!
