Che tu abbia un drone DJI o un altro qualsiasi tipo di drone, il funzionamento e i principi di base rimangono gli stessi. Quello che fa veramente un video spettacolare e da togliere il fiato a chi lo guarda è l’abilità del pilota oltre la scena ripresa e la qualità della videocamera.
Il segreto è variare il POV e dare dinamicità al video. E non solo. Vediamo allora qualche piccolo trucco per migliorare le tue riprese aeree.
Setting della videocamera
Partiamo dal punto che da sempre è croce e delizia di ogni videomaker, l’impostazione della videocamera. Alcuni droni hanno la videocamera già incorporata, altri estraibile, ma quasi tutti hanno un minimo di setting con il quale giostrare le riprese. Vediamo cosa non lasciarsi sfuggire.
#1 – Preparati alla post produzione
Se stai facendo riprese con un drone diamo per assodato che un minimo di post produzione dovrai farla. Se non altro dovrai importare le tue clip in qualsiasi programma di editing per eliminare i decolli e togliere il ronzio delle eliche sostituendolo con della musica.
A questo punto potrai dedicarti anche ad altri ritocchi che saranno più facili se avrai impostato la videocamera con il profilo più neutro possibile. Meglio ancora un bel file RAW.
#2 – Evita l’effetto “Strobo”
Ti sarà capitato, a volte, di avere questo fastidioso effetto strobo nelle tue riprese, una sorta di sfarfallamento che rende la clip inutilizzabile. Su diversi tipi di drone questo inconveniente è causato dalla luce del sole e dalle eliche.
Per evitare questo inconveniente hai due strade: la prima è aumentare il numero degli fps quanto più possibile, ma otterrai un video molto pesante. O, meglio, usare dei filtri ND.
#3 – Risoluzione
Ti sembrerà banale, ma scegliere una risoluzione che vada da 1080p al 4K è una scelta obbligata. Solo queste risoluzioni, infatti ti permetteranno di avere immagini con una densità di pixel sufficiente a non avere perdite di qualità in post.
Trick di ripresa
Dopo aver impostato la videocamera, passiamo a vedere come muoversi con il joystik. Di seguito troverai una serie di “esercizi” da fare con i drone in registrazione per avere clip originali che terranno amici e follower incollati allo schermo.
#4 – Sii fluido!
E qui ci ho messo un bel punto esclamativo. È sicuramente divertente manovrare il drone per fargli fare giri, piroette, scatti e testarne la velocità, ma chi guarderà il vostro video avrà solo il mal di mare. Quindi quando stai riprendendo sii fluido e muoviti lentamente: avrai riprese più stabili e più facili da montare.
#5 – Muoviti sui lati
Pensaci, la maggior parte dei video ripresi dal drone sono realizzati a partire da clip con movimento avanti/indietro. Varia la prospettiva utilizzando anche l’asse destra/sinistra per svelare dettagli e nuovi porzioni della scena.
#6 – Muoviti su due assi contemporaneamente
Qui iniziamo ad addentrarci in trick che richiedono un po’ di esperienza. Ti ho detto poco fa di variare l’asse di ripresa, ora ti chiedo di muoverti contemporaneamente su due assi, quindi di muoverti in due direzioni insieme.
Ad esempio, forse la combinazione meno utilizzata, è volare all’indietro e verso il basso. L’importante, comunque, è che quando fai questo tipo di riprese mantieni sempre una velocità costante.
#7 – Go Orbit
Aumentando il livello di difficoltà, una delle riprese più belle è quella in cui la il punto di vista orbita attorno a un soggetto o a una scena principale. Per farlo, oltre alla consueta lentezza e velocità costante, dovrai manovrare contemporaneamente il joystick che controlla il movimento di rotazione sul piano verticale e l’altro joystick così da ottenere una ripresa orbitante attorno al soggetto.
#8 – Ripresa attraverso gli ostacoli
Questo trick ti permette di rendere il video non solo bello, ma anche coinvolgente. Attraversare una porta, una finestra, una grotta, una staccionata è difficile se non si è pienamente padroni del mezzo, ma ai tuoi spettatori sembrerà di volare sul tuo drone!
#9 – Panoramica
Probabilmente l’ultimo grado di difficoltà, una ripresa speculare a quella orbitale. La ripresa panoramica a 360° è complicata non solo per l’abilità del pilota, ma anche perché molti droni fanno difficoltà a muoversi con precisione sul piano verticale e spesso ruotano con scatti non facili da controllare.
#10 – Vola sicuro
Per concludere, le riprese migliori sono quelle che porti a terra senza aver danneggiato il drone, senza esserti beccato una denuncia o aver fatto del male a qualcuno. Rispetta sempre le regole dell’aria, sia la legge italiana in merito a questo tipo di mezzi.
Il mio consiglio è sempre quello di imparare da un esperto a manovrare il drone, fare riprese di livello e montarle. Nella Drone University di GoCamera Academy trovi corsi per entrambe le esigenze e divisi per livello.
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